RASSEGNA DI TEATRO CONTEMPORANEO BY PASS 2013
BY PASS 2013
RITORNA CON LA NUOVA PROGRAMMAZIONE LA RASSEGNA DI TEATRO CONTEMPORANEO BY PASS 2013
SFOGLIA LA PROGRAMMAZIONE www.issuu.com/trendeventi/docs/issuu
DOMENICA 27 OTTOBRE h.21:15
INDUSTRIA INDIPENDENTE "Crepacuore"
Lo spettacolo nasce dalla volontà di raccontare una storia semplice, come tante se ne possono sentire, ma dal punto di vista di chi l’ha vissuta mostrando sempre coraggio e naturalezza. Il monologo racconta le vicende della giovane Maria, ragazza pugliese alle prese con le maldicenze del paese, con quelli che “mangiano disprezzo e vomitano disprezzo”, attraverso un linguaggio scarno e senza ombre. Una ragazza è al centro della storia, educata all’amore libero, una sognatrice dei tempi moderni, talvolta troppo ingenua ma sempre pur appassionata. Uno scatto, un frame capace di riavvolgersi e ripartire. Una sedia, l’interprete e tre fotografie di cadaveri ci parlano sul palco, svelando e anticipando gli aspetti più duri di una tragedia raccontata tramite lo sguardo di Maria. Crepacuore è una scena del crimine. Il tempo è scaduto, l’innocenza è terminata e tre corpi senza vita trattengono gli ultimi respiri. È Maria a spingere il rewind, a bloccare i ricordi, a mettere in pausa certi sentimenti duri a morire, a sigillare il suo barattolo di ciliegie ormai vuoto, a rendersi ridicola, a invertire gli eventi. Una storia di prostitute educate alla prostituzione che quasi appare romantica e distante dagli espliciti episodi scabrosi dei giorni d’oggi, sempre più disaster movie da rotocalchi mattutini. Sappiamo vivere in questo mondo solo perché ci siamo nati.
DOMENICA 10 NOVEMBRE h.21:15
OFFICINA TEATRO "Innocente"
Uno spettacolo ispirato alla spietata analisi kafkiana della società. Racconta una società malata, deviata, omologata. Una società che ha come punti di riferimento sedicenti politici e vallette; persone che seguono servilmente modelli distorti dettati dalla televisione. Quanti appartenenti alla comunità sono consapevoli di tutto ciò che gli accade intorno? Quanti preferiscono non sapere, non vedere, o meglio ancora far finta di niente? Ecco allora ‘L’Innocente’, schiacciato, deviato, sottomesso da qualcuno più potente, più forte, qualcuno che ha sicuramente più mezzi per vincere. L’innocente è in carcere da sette anni. Attraverso un flash back ritorna al giorno dell’arresto, a quando accusato ingiustamente incontra il cittadino che l’ha indicato come colpevole, il giudice, il poliziotto che l’ha arrestato e il vero colpevole. Tutti con ampie argomentazioni lo convincono che la cosa migliore è restare in carcere, senza ribellarsi. Perché è così che vuole la società, è così che vogliono le persone che lo circondano.
DOMENICA 24 NOVEMBRE h.21:15
EXVUOTO TEATRO "F.E.D.R.A."
Una stanza e un letto, dove tutto si consuma: vita, amore, sonno, solitudini. Lui e Lei sono due vite che si desiderano, ma che non si accettano. Lui è un ragazzo, lei una donna adulta (potrebbe essere sua madre?). Perduti in quella stanza sempre più piccola, soli nella loro quotidiana miseria, vivono al ritmo serrato di un videoclip. Pranzi, cene, lavatrici e toilette. Si guardano, si fotografano, si baciano. Scommettono: chi morirà per primo? Nessuno esce, nessuno entra, Lei non mangia da due giorni, a Lui viene da vomitare (sono rimaste solo le rape). Si cercano fino alla fine, una fine consapevole e condivisa, finché non staccano la spina, finché tutto è spento, anche l’amore. Questa vita non prosegue dopo la morte, per fortuna.
DOMENICA 8 DICEMBRE h.21:15
TEATRO SOTTERRANEO "Be normal"
Cosa fai per vivere? Ho visto le migliori menti della mia generazione domandarsi se ti pagano, quanto, quante ore al giorno lo fai, per quanto ancora pensi di farlo, lo fai perché senti di doverlo fare o lo devi fare per soldi? Ho visto le migliori menti della mia generazione perdersi e lasciar perdere. Ho visto le migliori menti e anche le peggiori guardare dritto negli occhi il proprio daimon e sparargli, tanto che me faccio. Se dovessimo fare uno spettacolo teatrale parlerebbe di questo, ci sarebbero due attori più o meno trentenni, un maschio e una femmina, sarebbero italiani, persone comuni, e dovrebbero farsi un gran culo sulla scena, provare in ogni modo a fare non si sa bene cosa, il pubblico dovrebbe provare pietà per loro, poi per se stesso, poi tutto andrebbe sempre peggio, sarebbe un disastro, e forse potremmo farla finita per sempre con la domanda “Certo, teatro – ma di lavoro?”.
DOMENICA 15 DICEMBRE h.21:15
LO SPETTACOLO SI TERRA' PRESSO IL SALONE AUTOVEGA ARZIGNANO
BABILONIA TEATRI "Made in Italy"
made in italy non racconta una storia. Affronta in modo ironico, caustico e dissacrante le contraddizioni del nostro tempo. Lo spettacolo procede per accumulo. Fotografa, condensa e fagocita quello che ci circonda: i continui messaggi che ci arrivano, il bisogno di catalogare, sistemare, ordinare tutto. Procede per accostamenti, intersezioni, spostamenti di senso. Le scene non iniziano e non finiscono. Vengono continuamente interrotte. Morsicate. Le immagini e le parole nascono e muoiono di continuo. Gli attori non recitano. La musica è sempre presente e detta la logica con cui le cose accadono. Come in un video-clip. made in italy è un groviglio di parole. È un groviglio di tubi luminosi. È un groviglio di icone. Per un teatro pop. Per un teatro rock. Per un teatro punk. Un teatro carico di input e di immagini: sovrabbondante di suggestioni, ma privo di soluzioni.
ATTENZIONE!IL LINGUAGGIO USATO IN QUESTO SPETTACOLO POTREBBE URTARE LA SENSIBILITA' DELLO SPETTATORE
DOMENICA 22 DICEMBRE h.21:15
CARROZZERIA ORFEO "Thanks for Vaselina"
Thanks for Vaselina è una violenza non esplicita, è il compromesso pericoloso e terribile che congela il pensiero. E’ l’abitudine ad una vita tranquilla. Un ringraziamento quindi da parte nostra, non privo di una certa ironia, a chi si prende il disturbo di non farci troppo male. Un ringraziamento a tutto ciò che fa leva sul nostro dolore, sulle nostre speranze, sulla solitudine e il nostro bisogno d’amore per ricavarne qualcosa. Thanks for Vaselina racconta la storia di esseri umani sconfitti, abbattuti, lasciati in un angolo dal mondo che prima li ha illusi, sfruttati e poi tragicamente derisi. E’ il controcanto degli “ultimi” e degli esclusi dal mondo del successo e del benessere. In un esistenzialismo da taverna dove ogni desiderio è fallimento.
AL TERMINE DEGLI SPETTACOLI PERFORMANCE E INCONTRO CON GLI ARTISTI AL WINE BAR DI BY PASS
TEATRO MATTARELLO di ARZIGNANO VICENZA Corso Mazzini, 22
INFO
www.facebook.com/bypasstrendeventi www.teatromattarelloarzignano.blogspot.it www.trendeventi.it
BIGLIETTI
ingresso singolo € 10 abbonamento 6 spettacoli €45
PRENOTAZIONI
servizio SMS al numero 3479505506 riportante nominativo e numero biglietti
servizio MAIL a info@trendeventi.it riportante nominativo e numero biglietti
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